FAQ
Avete dubbi? Consultate la nostra sezione FAQ, potreste trovare le risposte a quesiti come:
Si. Per esercitare le attività investigative si deve avere un’autorizzazione prefettizia in base al Decreto del Ministero dell’Interno 269/10 e all’art. 134 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
Ad un’agenzia investigativa ci si può rivolgere per la risoluzione di problematiche private e aziendali e per accertare la verità.
Ci si può rivolgere per bonificare un locale da microspie, per delle perizie, per casi penali e per tanti altri servizi riguardanti anche la security e l’intelligence.
Si, l’investigatore autorizzato può effettuare indagini per conto di privati e aziende, senza incorrere in violazione della privacy.
Già nel D.leg. 196/2003 vi erano delle deroghe, deroghe confermate con l’attuale legislazione in materia di privacy nel G.D.P.R.
Assolutamente NO.
Il privato cittadino o chi è ancora in forze presso le varie FF PP (Forze di Polizia) NON può svolgere indagini per conto di privati, quindi fare o far fare a persona non autorizzate pedinamenti, appostamenti, mettere gps, registratori, ecc. ecc., essendo questa una funzione ESCLUSIVA delle agenzie investigative autorizzate. I reati che si commettono sono: esercizio abusivo della professione, violenza privata che può anche sfociare negli atti persecutori (stalking), intercettazioni delle conversazioni abusive, ecc. ecc.e il concorso nel reato.
Un’attività d’indagine può variare. Il prezzo di partenza è di € 200,00 ma dipende molto dal target da osservare, dalle ore giornaliere e da quanti giorni si necessita per l’investigazione. Naturalmente noi facciamo preventivi su misura e in base alle Vostre esigenze. Il preventivo è gratuito.
L’indagine può essere avviata fissando un incontro presso i nostri uffici o presso di voi, o in un luogo concordato. L’indagine può essere attivata anche on line.
Per avviare l’indagine abbiamo bisogno della firma del mandato d’incarico che, nel caso dell’incontro si fa tutto di persona, invece on line, si fa tramite email.
Assolutamente SI.
Noi siamo soggetti a quello che si chiama “SEGRETO PROFESSIONALE”.
SI.
Per avviare un’indagine on line ci dovete contattare al nostro numero di cellulare 334 3410804 o inviare una e-mail a info@gcinvestigazioni.com, con la vostra richiesta. Ricevuta la richiesta, provvederemo ad inviare una e-mail con allegato il mandato d’incarico, tutte le informazioni che ci occorrono e la procedura di compilazione. Una volta che avete compilato il mandato e raccolto tutte le informazioni che richiediamo, ci deve essere rispedito il tutto sulla nostra e-mail.
Una volta terminata l’investigazione, solitamente si consegna tutta la documentazione prodotta in fase d’indagine, foto e video (l’agenzia investigativa non trattiene nulla). Se concordato, queste foto e video verranno messe all’interno di una relazione che può essere utilizzata anche in tribunale.
Tutte le prove da noi raccolte possono essere utilizzate in tribunale.
Questo utilizzo può essere, ad esempio, per una causa di separazione, un licenziamento per giustificato motivo, per recedere da un qualsiasi contratto, tutelare un diritto in giudizio e per tante altre situazioni. Il tutto sia nel civile che nel penale.
Assolutamente SI, perché oltre ad essere riservati personalmente, lo siamo anche per rispetto delle normative vigenti e del segreto professionale.
Per quanto concerne i pagamenti dilazionati il tutto si pianifica in fase di firma del mandato d’incarico.
Comunque si, accettiamo piani di pagamento dilazionati.
Avete ancora delle domande?
Vi preghiamo di contattarci per ulteriori informazioni.